ADI DESIGN INDEX 2023

Progetti selezionati della Scuola e del Dipartimento di Design

Come ogni anno, molti progetti sviluppati all'interno della Scuola e del Dipartimento di Design sono stati inclusi nella selezione dell'ADI DESIGN INDEX 2023. L'indice raccoglie i migliori prodotti e servizi di tutti i settori del design italiano, scelti annualmente da ADI come preselezione per il Premio Compasso d'Oro.

Design per il sociale

  • AFRICA DESIGN FUTURES Scuola del Design: Anna Barbara, Anne Schoonbrodt, Sondos Shuaib. Moleskine Foundation + WikiAfrica Education: Adama Sanneh, Elena Korzhenevich, Papa Baiden, Tochi Precious, Tania Gianesin, Raffaele Bellezza.

Ricerca per l'impresa

Design per il lavoro

  • FOOD MARKET 4.0 DASHBOARD Polifactory: Stefano Maffei, Massimo Bianchini, Luca Grosso, Leonardo Saletta, Veronica De Salvo. Collaboratori: Mirko Gelsomini.

Design dei servizi

  • POLARIS Polifactory: Patrizia Bolzan, Stefano Maffei, Andrea Ascani, Aurelie Glaser. Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria: Matteo Cesana. Collaboratori: Massimo Bianchini, Filip Krasniqi.

Exhibition design

  • THE HOME OF THE HUMAN SAFETY NET Ico Migliore, Mara Servetto – Migliore+Servetto. Collaboratori: Simone Bemporad, Emma Ursich, Davide Rampello, Orna Cohen, Andreas Heinecke, Daniele Pellizzoni, Francesca Rapisarda, Giorgia Borroni, Maddalena Guglielmelli.

Ricerca teorica, storica, critica

Targa giovani

Lunedì 27 novembre 2023 alle 18:00, allo Spazio WeGil in Largo Ascianghi 5, Trastevere, Roma, ci sarà la presentazione della selezione e l'inaugurazione della mostra ADI Design Index 2023.

L'ADI riunisce dal 1956 progettisti, imprese, ricercatori, insegnanti, critici, giornalisti intorno ai temi del design: progetto, consumo, riciclo, formazione. È protagonista dello sviluppo del disegno industriale come fenomeno culturale ed economico. Gestisce dal 1958 il Premio Compasso d'Oro, il più antico riconoscimento d'Europa nel settore del design.
La Fondazione ADI Collezione Compasso d'Oro raccoglie gli oggetti premiati nelle diverse edizioni del premio e la relativa documentazione, ne cura la conservazione, promuove ricerche storiche e mostre di approfondimento.